Il dollaro è stato diretto verso la sua migliore settimana in sette mesi venerdì, alimentato da una fuga da attività rischiose e mercati che si preparano a rialzi aggressivi dei tassi di interesse statunitensi quest’anno.
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha guidato il mercato a prevedere cinque o più rialzi quest’anno dopo aver aperto le porte mercoledì per aumentare i tassi più velocemente rispetto ai cicli precedenti.
Anche i dati che hanno mostrato la migliore crescita annuale negli Stati Uniti in quasi quattro decenni non hanno danneggiato il dollaro.
I guadagni si sono bloccati nella sessione asiatica, lasciando le principali valute a parare le perdite. L’euro (EUR=EBS) è leggermente salito a $ 1,1152, dal minimo di 20 mesi di giovedì di $ 1,1131.
Lo yen (JPY=EBS) era a 115,43 per dollaro ei dollari australiani e neozelandesi hanno perso terreno: il “kiwi” (valuta neozelandese) (NZD=D3) è sceso leggermente al minimo da 15 mesi di 0,6570 dollari.
Finora questa settimana, il dollaro ha guadagnato l’1,7% rispetto all’euro, quasi il 2% contro le valute agli antipodi e l’indice del dollaro USA (DXY) ha superato quota 97 per la prima volta da luglio 2020.
Al momento della stesura di questa nota, l’indice era pari a 97,139.
“Non puoi combattere la Fed. Non puoi combattere il mercato”
“Il dollaro potrebbe estendere il suo rialzo verso il prossimo obiettivo in area 97,70/00 sull’indice DXY, oltre il quale le resistenze tecniche sono scarse fino a quasi 100,00”
“Finora quest’anno le valute agli antipodi hanno portato perdite nei confronti del dollaro, speriamo che l’euro e lo yen recuperino. Posizioni negative su dollaro, euro e yen neozelandesi sono consigliate per i prossimi anni
Analista della OCBC Bank Terence Wu a Singapore.
Anche lo yuan ha subito una battuta d’arresto giovedì, con la sua peggiore sessione in sette mesi, poiché la crescita più debole dei profitti industriali in Cina ha rafforzato le ragioni per un allentamento monetario in quel paese.
Il mercato dei futures sui fondi della Federal Reserve (0#FF:) vede fino a cinque aumenti dei tassi di interesse negli Stati Uniti quest’anno, con alcuni analisti che ne prevedono sei.
I dati sulla crescita per Germania e Francia e i sondaggi sulla fiducia per gli Stati Uniti vengono pubblicati venerdì. Inoltre, è in arrivo una settimana di riunioni delle banche centrali nel Regno Unito, in Europa e in Australia.
La sterlina (GBP=D3) è scesa al minimo di un mese di $ 1,3360 giovedì, ma è rimbalzata a $ 1,3409 mentre i trader attendono la riunione della Banca d’Inghilterra della prossima settimana. I mercati dei tassi di interesse hanno valutato la possibilità di un rialzo al 90%. (OROLOGIO BOE)
Quando le prospettive del tasso si stabilizzano, alcuni analisti ritengono che il dollaro comincerà a esaurirsi.
“Il dollaro è ai massimi del ciclo e ha più cose da fare poiché gli spread dei tassi e l’aumento della volatilità del mercato gli danno supporto. Ma questa è l’ultima tappa della mossa“, ha affermato Kit Juckes, stratega della Société Générale.”
Mentre l’economia globale emergerà dalla peggiore pandemia di COVID quest’anno, l’attenzione del mercato si sposterà sulla normalizzazione della politica monetaria e sulla crescita al di fuori degli Stati Uniti, con rendimenti migliori della valuta estera statunitense nella seconda metà di quest’anno al di fuori delle principali economie sviluppate.
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